L’autismo, meglio definito come Disturbo dello Spettro Autistico, è un disturbo del neurosviluppo, con esordio nei primi 3 anni di vita.
Il progetto Confido nasce da una richiesta da parte delle figure di riferimento che hanno in carico bambini ed adolescenti con disturbo dello spettro autistico (psicologi). I nostri coadiutori hanno intrapreso questo percorso creando in equipe dei progetti mirati e rivolti ad ogni utente singolarmente, con obiettivi fissati sia con gli psicologi che con le famiglie.
Attraverso il cane, inteso come mediatore e facilitatore sociale, ci si prefigge di stimolare la comunicazione e rompere l’isolamento della persona autistica o con tratti di autismo, facilitando in questo modo sia le relazioni in famiglia che con le figure di riferimento. Il contatto con il cane consente a quest’ultimo di intervenire in quelle aree in cui l’utente ha maggiori necessità, come quella educativa così come psicomotoria, logopedica, etc. In linea generale, il contatto fra un bambino con autismo e un cane può essere favorito dal tipo di comunicazione non verbale che viaggia fra essere umano e animale. Tale contatto non impegna quindi il bambino in una forma di reciprocità relazionale di tipo verbale, che non riesce a sostenere. Inoltre, il cane diventa un “ponte” di comunicazione fra l'utente e il mondo circostante. La relazione che si crea tra il cane e l’utente è inoltre cosí appagante da far sí che l'utente, spesso demotivato in qualsiasi altro tipo di attivitá, desideri invece proseguire con gli incontri.
PROGETTI Confido - Anni 2021-2022-2023-2024
In collaborazione con le psicologhe di riferimento, i nostri pet therapists hanno seguito, presso la nostra struttura, tre adolescenti con spettro autistico. Inoltre, sono stati seguiti presso le loro scuole 6 alunni della Scuola Dell'infanzia “PASCOLI”, 6 alunni della Scuola Primaria Plesso “CHIARINI”, 3 alunni della Scuola Primaria “NOVAGLI”, 1 alunno della Scuola Secondaria “TOSONI”, 17 alunni del Plesso Scolastico Ungaretti-Carducci.
Le attivitá sono state pensate per accrescere la disponibilitá alla relazione e la verbalizzazione emotiva, favorire l'accrescere di interessi attraverso esperienze ludiche positive, stimolare la capacitá di accudimento e riconoscere le emozioni, al fine di riuscire a gestirle.